Enrico Dal Covolo
Il grido di Giobbe – ovvero lo scandalo del dolore innocente – percorre la storia dell’umanità dall’inizio alla fine, e incrocia ‘tragicamente’ Dio, l’uomo e il cosmo nella questione più importante di tutte: la questione che riguarda globalmente il senso dell’esistenza umana.
La ragione da se stessa non è in grado di dare senso al dolore innocente. Solo una ragione che si dilata nella fede e nell’amore può ‘piegare’ il mistero di Dio e il mistero dell’uomo. È questo l’itinerario risolutivo che il libro di Giobbe inaugura, sia pure tra mille esitazioni, e che il Vangelo di Gesù Cristo convalida in maniera potente, attestando la via della croce come via di salvezza.